Info del Progetto
Il sistema offre la possibilità di sfruttare gli pneumatici riciclati, di veicoli in genere, quale meccanismo di isolamento acustico ambientale, tramite la creazione di barriere acustiche.
Tale sistema è realizzato a partire da materiale di risulta derivante dal riciclo della gomma degli pneumatici. Il procedimento consiste nel recupero degli pneumatici fuori uso (P.F.U.), di qualsiasi forma e dimensione, trasformandoli poi in G.P.R. (gomma di pneumatici riciclati) costituiti da granuli di dimensioni variabili. Una volta eseguito questo processo, i derivati vengono contenuti all’interno di pannellature formate da elementi di rivestimento di vario genere, come: lamiere grecate microforate, reti a maglie metalliche, reti a maglie in fibre minerali, reti a maglie in fibre plastiche ed agglomerati, ecc., al fine di creare un vero e proprio pacchetto di isolamento acustico di spessore e dimensioni differenti a seconda del campo di applicazione (si veda il disegno allegato come riferimento dei componenti del sistema).
L’elemento, sviluppato con le caratteristiche sopra descritte, risulta utilizzabile all’interno di sistemi ambientali urbani e sub urbani, interni o esterni, di varie tipologie, sotto forme diverse, come: pareti verticali e orizzontali con qualsiasi inclinazione o curvatura, tunnel stradali e ferroviari, dissuasori di velocità, paracarri, pareti divisorie, arredo stradale ed urbano ecc.
Data la variabilità di dimensioni, di forma e di quantità di materia prima (G.P.R.) di cui può essere costituita, tale barriera acustica si presta a molteplici ambiti di utilizzo, quali: attenuazione di rumore prodotto da attività umane, attenuazione di rumore prodotto da veicoli, treni, imbarcazioni, aeromobili e macchinari; ma molto più in generale costituisce un isolamento da ogni forma di inquinamento acustico ambientale.
Va anche aggiunto che, dal punto di vista normativo, la rispondenza alle caratteristiche richieste per un isolamento acustico ambientale è pienamente garantita dalle proprietà intrinseche del materiale (gomma allo stato granuloso), in quanto, secondo le UNI EN 1793 – 3 (ambito stradale), devono essere mantenute nel tempo il potere fonoisolante e fonoassorbente direttamente correlate alla sua consistenza e alla sua geometria. Tali fattori possono infatti venire alterati sia dalle condizioni atmosferiche (acqua, alte temperature, basse temperature, ecc.) sia da agenti esterni (vibrazioni e scuotimento causati da traffico di veicoli pesanti), nel caso in cui si adottino delle fibre minerali quali vetro, roccia, come materiali fonoisolanti, che tendono nel tempo a perdere consistenza e forma geometria, anziché la gomma descritta le cui caratteristiche rimangono inalterate nel tempo.
Il sistema si potrebbe definire “dalla strada alla strada”, riutilizzando un rifiuto che solo in Italia ammonta a 400.000 tonnellate/anno da smaltire .
Attestato di Brevetto per invenzione industriale n° 102017000057592
Progetto in collaborazione con Studio Qualità Immobiliare srl, Zeffiro Improving for Air system, MG Pneus e Studio Monducci.